Dopo i 3 anni sarebbe consigliabile portare il bambino in studio. Durante il primo incontro del bambino con il dentista non devono essere fatte terapie, è a solo un incontro conoscitivo durante il quale il bambino prende confidenza con la struttura sanitaria e gli operatori (viene chiamato “avvicinamento”). Per i bambini in età prescolare, un controllo dal dentista esperto in pedodonzia, è consigliato ogni 6-12 mesi. Spesso il bambino piccolo sviluppa carie da carico dei denti da latte ed ancor più frequentemente subisce un infortunio dentale. È perciò vivamente consigliato che non venga in studio per la prima volta in un momento di emergenza in cui è già traumatizzato. Inoltre è importante prevenire patologie cariose (il servizio dentario scolastico inizia con la prima elementare ovvero a 6-7 anni)o malocclusioni ortodontiche di tipo ortopedico (non trattabili a fine permuta).

Compito del dentista e dell’igienista è anche insegnare al paziente a prendersi cura dei denti con la corretta igiene orale. Per l’igiene domiciliare i denti vanno puliti almeno tre volte al giorno, con spazzolino e dentifricio al fluoro. Lo spazzolamento va effettuato con piccoli movimenti, per almeno 2-3 minuti. Il movimento dello spazzolino deve essere rotatorio, mantenendo lo spazzolino inclinato di circa 45° rispetto i denti. Si consiglia anche almeno una volta al giorno l’utilizzo del filo interdentale, per evitare la formazione di tartaro e l’insorgenza delle carie interdentali. Per gli spazi più ampi è indicato l’uso dello scovolino, come indicato dall’igienista durante la seduta igiene professionale. Ogni 4-6 mesi è poi necessario sottoporsi ad una seduta di igiene in studio con l’assistente di profilassi (o con la dentista parodontologa in caso di problemi parodontali più seri).

La sigillatura dei denti è una terapia molto utile per la prevenire delle carie, consigliata dall’OMS che può essere effettuata solo su molari e premolari. Consiste nell’applicazione, assolutamente indolore, di una resina fluida fluorata sulla superficie masticante dei denti. La sigillatura aiuta a prevenire la carie solo su tali superfici. Per questo motivo, l’igiene orale deve comunque essere accurata, al fine di evitare che i processi cariogeni si formino in altre zone, come ad esempio tra un dente e l’altro. La resina sigillante ha uno scopo meccanico poiché rende liscia la superficie occlusale (ricca di solchi) dei denti posteriori, abbinato al costante rilascio di fluoro che contrasta la replicazione batterica.

La semplice infiammazione delle gengive si chiama gengivite. Quando l’infiammazione colpisce l’osso si instaura la parodontite, una malattia a carico dei tessuti di sostegno del dente, che conduce progressivamente alla perdita ossea e gengivale. Conosciuta anche come piorrea, questa patologia può portare, in stadio avanzato, a fenomeni di mobilità e alla perdita dei denti. La causa principale è la placca batterica che si accumula fra denti e gengive. Per impedire che i tessuti dentali vengano irrimediabilmente danneggiati dai pericolosi batteri orali, è importante rivolgersi a un professionista esperto in parodontologia, in collaborazione con l’igienista, capace di riconoscere e curare i danni della parodontite, prima che sia troppo tardi.

Molti pazienti purtroppo, soprattutto per brutte esperienze passate, hanno molta paura del dentista. Il nostro team tutto al femminile è abituato da sempre ad entarre in empatia col paziente e ad aiutarlo a gestire la sua odontofobia. Abbiamo però inoltre a disposizione varie tecniche e strumenti che ci consentono di trattare il paziente portandolo ad uno stato di rilassamento.