Valutiamo le problematiche algico-disfunzionali dei pazienti.

Gnatologia

L'articolazione temporo-mandibolare

Questo settore dell’Ortodonzia si occupa di valutare le problematiche algico-disfunzionali dei pazienti a livello delle articolazioni della mandibola e del disco articolare.
Spesso il paziente riferisce emicranie persistenti, rumori articolari (click/scrosci), vertigini, mal di collo/schiena, dolore auricolare, blocco in apertura (locking).
Tutti questi sintomi sono in realtà generati spesso da un‘unica problematica che dalla bocca si irradia ad altri distretti e quindi spesso di difficile diagnosi.

Un approccio terapeutico multidisciplinare

Il paziente spesso necessità di un approccio diagnostico-terapeutico multidisciplinare.

Pertanto l’Ortodontista visita il paziente, in caso sia necessario confeziona un bite (placca rimovibile ) che viene erogato dalle Casse malati base (Lamal) ed invia parallelamente il paziente da altri professionisti – osteopata/chiropratica/fisioterapista – a seconda del caso clinico.
Generalmente in 6-12 mesi avviene la remissione dei sintomi, pertanto dopo questo periodo di terapia gnatologica, se si riscontra anche una malocclusione, si può procedere con una terapia ortodontica .
Le ultime ricerche internazionali dimostrano che nei casi in cui ci siano problemi di serramento diurno (bruxismo diurno) si renderà efficace una terapia cognitivo comportamentale e talvolta il supporto di uno psicoterapeuta, quasi mai di un bite.
In presenza di digrignamento notturno (bruxismo notturno) sarà da indagare la presenza o meno di una sindrome delle apnee ostruttive invitando il paziente a sottoporsi ad una polisonnografia ambulatoriale o domiciliare (centro del sonno EOC Lugano), che se confermata ,necessita di apposita terapia (Cpap o MAD -dispositivo di avanzamento mandibolare) e mai di un bite che potrebbe addirittura peggiorare il quadro clinico favorendo una post -rotazione mandibolare con chiusura dello spazio faringeo e se in presenza di reflusso gastroesofageo(spesso abbinato) deteriorare lo smalto dentale.